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(24.06.10)

 La statua ci guarda!

E' una bella serata.

La morosa vuole appartarsi col ciellino. Il ciellino, che è un buontempone, la porta davanti alla cattedrale, sul lato dove c'è una grossa statua della Madonna, ben illuminata.

“Ma ci dobbiamo sedere proprio qui?” chiede la morosa. “Sì: non avrai mica paura della Madonna?”

E lei: “no, è che... veramente... proprio qui non dovremmo...” ed io, con espressione da mattacchione convinto di quel che dice: “allora faremo solo cose a Lei gradite: diremo un bel rosario!” (per la cronaca, lo avrei fatto per davvero).

- “Ma no... cosa dici... però... insomma, Lei ci guarda!
- “Ci vedrebbe anche se ci mettiamo in posti senza statue”
- “Sì, ho capito, ma dobbiamo stare proprio qui?”
- “Ti dà tanto fastidio stare in compagnia della Madonna?”
- “Ma è solo una statua!”
- “Se per te è solo una statua, perché fai tante storie?”
- “No, cioè... io... non mi va di stare qui e basta, andiamo!”
- “Vuoi andare a dire il rosario da un'altra parte?”

Insomma, cara fanciulla, se ami le sorprese, se ami la vita avventurosa, se ami un mattacchione che resiste alla tentazione di attentare alle tue virtù fino al matrimonio (speriamo di resistere fino al matrimonio)... allora Ciellino fa per te!

- “...domani (1° agosto) è il primo venerdì del mese: andiamo a messa?”
- (parole irriferibili)
- “andiamo al santuario, così ti confessi anche tu, sarebbe ora...”
- (ancora parole irriferibili)
- “andiamo domani sera così ci prendiamo anche il Perdono di Assisi!”

Nota: il due agosto di ogni anno, in ogni basilica pontificia, ogni santuario, eccetera, si può ottenere assieme al perdono dei peccati anche l'indulgenza plenaria (cioè la remissione delle pene che abbiamo accumulate per il purgatorio). Notevolissimo! Azzeramento totale di tutte le “pendenze”!

San Francesco d'Assisi ottenne questa speciale grazia da Nostro Signore, alle condizioni minime indispensabili: confessione, proposito di non peccare più (proposito serio: distacco perfino dai peccati veniali), comunione (anche al di fuori della messa), e una preghiera secondo le intenzioni del Papa.

L'occasione è troppo ghiotta, davvero vale la pena approfittarne. Non saremo santi, ma almeno cerchiamo di non perdere l'occasione!

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